Ad Aleppo, citta strategica nel nord della Siria, la coalizione di ribelli “Ansar al Sharia”, secondo alcune fonti di stampa, avrebbe preso il controllo del centro di ricerca scientifico. Prosegue l’offensiva della coalizione islamista contro le truppe lealiste per la “liberazione di Aleppo”. L’alleanza è formata da 13 gruppi, a partire dal Fronte Al-Nusra, filiale di al Qaida in Siria. I ribelli vogliono la caduta di Bashar al Assad e l’istituzione della Shariya, la legge islamica.
Dopo l’intensificazione dei combattimenti nella città di Aleppo, la Turchia ha dispiegato altre truppe ed equipaggiamenti militari lungo il confine con la Siria. Un’operazione solo precauzionale ha detto il primo ministro turco Ahmet Davutoglu che ha escluso un’incursione in territorio siriano.
Nella provincia siriana nord-occidentale di Idlib, al confine con la Turchia, l’esplosione di una bomba in una moschea ad Ariha ha ucciso almeno 25 qeadisti del Fronte al Nusra che ritengono responsabili i riva