Riferendo in Parlamento sui recenti accadimenti, Angela Merkel ribadisce il suo no al salvataggio della Grecia prima del referendum, in programma domenica prossima.
In serata, intanto, l’Eurogruppo, convocato d’urgenza, sembrerebbe sposare la tesi della cancelliera.
“Un buon Europeo conserva la stabilità della zona Euro – afferma Angela Merkel -, un buon Europeo non cerca un compromesso a tutti i costi, è un buon Europeo colui che rispetta i trattati europei e le leggi nazionali, e in questo modo aiuta il fatto che la stabilità della zona Euro non sia danneggiata”.
Allo stato, la Grecia è tecnicamente in default, non avendo rimborsato al Fondo Monetario la rata di 1, 6 miliardi del prestito.
Il filo del dialogo, comunque, resta: l’Unione Europea non ha ancora chiuso la porta.