I consumi privati si confermano il motore della locomotiva dell’Eurozona, la Germania.
Parola dell’ufficio statistiche tedesco, il quale ha certificato il rimbalzo delle vendite al dettaglio di aprile: +1,7% sul mese precedente e +1% nel confronto con l’anno scorso.
Una boccata d’ossigeno dopo che il dato di marzo (che tra l’altro è stato rivisto al rialzo) era inaspettatamente sceso in negativo.
I consumi potrebbero vacillare un po’ a causa del recupero dei prezzi del petrolio, spiegano gli esperti, ma bassa inflazione, tassi di interesse ai minimi e un solido mercato del lavoro continueranno a spingere la propensione all’acquisto.