Dopo il tentativo fallito di Comcast, sarà Charter a lanciarsi alla conquista di Time Warner Cable. L’operatore via cavo statunitense ha lanciato un’offerta in titoli e contanti da 195 dollari ad azione. Il rivale, valutato intorno ai 72 miliardi di euro, verrebbe così inglobato dando vita ad un colosso ribattezzato “New Charter”.
Oltre a una dichiarazione di guerra nei confronti della stessa Comcast, l’operazione simboleggia l’avvio dello scontro tra il principale sostenitore di Charter, il miliardario John Malone, e Patrick Drahi di Altice, che nei giorni scorsi aveva avvicinato anch’egli Time Warner Cable per una possibile fusione.