Gli archeologi lavorano con fatica in questo scavo di Imiri, nella Georgia sud-orientale.
Gli scienziati ritengono che il sito contenga reperti che una volta per tutte potrebbero dimostrare che la Georgia è il paese con la produzione vinicola più antica al mondo.
Ottomila anni fa, durante l’era neolitica, allevamento e agricoltura erano molto fiorenti nei tre villaggi che ora compongono il complesso di rovine di Shulaveri, nella valle di Marneuli.
Uno dei prodotti che veniva coltivato e raccolto era l’uva per fare il vino.
Stephen Batiuk, Università di Toronto, Canada:
“Qui, di significativo c‘è il fatto che siano stati trovate resti delle prime uve coltivate, probabilmente utilizzate nella prima produzione di vino. Un vaso di vino fu scoperto nel Shulaveri, a testimoniare anche l’inizio di una produzione vinicola. Ma, pensiamo che qui potrebbe essere nata la produzioone di vino ancor prima, facendo risalire a questo luogo l’attività vinicola di tutta la Georgia dal 6.000 aC.”