Fino ad oggi i Conservatori li hanno dipinti come una minaccia per il Regno Unito e i laburisti si sono affrettati a prenderne le distanze. La ricerca di una coalizione che si delinea all’orizzonte potrebbe però da domani costringerli a riconoscere ai Nazionalisti Scozzesi il ruolo di ago della bilancia.
“Credo di essere in buona compagnia nell’essermi pronunciato per un totale rinnovamento di un parlamento, che finora non ha rappresentato i cittadini, ma i banchieri e i super-ricchi”, dice un elettore di Glasgow.
Quotidiani vicini ai Tories, come il Times e il Daily Telegraph hanno fatto propri i timori conservatori, ricorrendo a titoli come “Il giorno del Giudizio” e, riprendendo le parole di Cameron, Non fate nulla che potreste rimpiagere.
Specchio delle posizioni conservatrici è la retorica adottata dal partito del premier David Cameron in campagna elettorale, di cui parla dall’Università di Glasgow l’analista politico Duncan Ross.
“I Tories hanno portato avanti una campa