Gli amici non si spiano, ma la cooperazione tra agenzie di intelligence è irrinunciabile contro il terrorismo.
La cancelliera tedesca Angela Merkel difende l’operato della BND, i servizi segreti tedeschi sui quali pende sia l’indagine di una commissione parlamentare, sia un’inchiesta preliminare aperta dalla procura federale.
“Il governo – ha detto Merkel – farà tutto il possibile per garantire che i servizi siano in grado di svolgere il loro lavoro. Di fronte alla minaccia del terrorismo internazionale, questo è possibile solo in cooperazione con altre agenzie di intelligence, inclusa la NSA statunitense”.
E’ la prima volta che la cancelliera si esprime sul datagate che sta mettendo in difficoltà il suo governo. Dai banchi dell’opposizione, alcuni accusano la BND di tradimento, per aver aiutato gli 007 americani a spiare funzionari di governo e aziende europee.