http://www.pupia.tv - Napoli – I lavoratori di Edenlandia, insieme ai sindacati Slc-Cgil Filcams-Cgil e Uilcom-Uil, hanno occupato il parco giochi di Napoli per denunciare pubblicamente il mancato rispetto degli accordi sulla riapertura della struttura prevista inizialmente per il prossimo 1 giugno, con la conseguenza, annunciata dalla “New Edenlandia”, del licenziamento dei 54 lavoratori.
“Questa decisione - affermano Osvaldo Barba, Ugo Bonanni e Massimo Taglialatela, segretari delle tre organizzazioni sindacali presenti tra i lavoratori del Parco - crea un serio problema per i lavoratori e le loro famiglie che resteranno dal 31 maggio prossimo senza ammortizzatori sociali e nessuna forma di sostentamento”.
“La cittadinanza – continuano – deve sapere e per questa ragione vogliamo rendere nota la vicenda affinché su questa non cali il silenzio. Non resteremo fermi a guardare, la perdita del lavoro di 54 lavoratori e delle loro famiglie e la fine indecorosa di un parco storico di Napoli, che è patrimonio di tutta la città e dell'intera Regione Campania”. (29.04.15)