Appello respinto. Finiranno davanti al plotone d’esecuzione i due cittadini australiani accusati di traffico di droga dall’Indonesia assieme ad altri otto imputati.

Camberra aveva cercato di convincere il governo indonesiano e il suo presidente Joko Widodo a commutare la pena in carcere, possibilmente in Australia. Una richiesta respinta da Giakarta.

I due uomini, arrestati nel 2006, sono accusati di aver organizzato un grosso traffico di eroina, pena gravissima in Indonesia. Punita con la pena di morte. Il paese aveva posto una moratoria sulle esecuzioni capitali. Moratoria tolta nel 2013. Per stabilire la data dell’esecuzione la corte suprema sta solo aspettando di trattare gli appelli di altri tre condannati. Sono tutti detenuti sull’isola-carcere di Nusakambangan.