Niente abiti e accessori. Al Museo delle Arti e del Design di New York riflettori accesi sui manichini: sono loro i protagonisti della personale del designer Ralph Pucci.
Ecco che da semplice supporto per vestiti eleganti o casual, i manichini diventano ora delle vere e proprie opere d’arte. Sculture reinterpretate con forme e colori diversi.
“Ralph Pucci ha riprogettato e reinventato un oggetto che da sempre è considerato qualcosa di anonimo, qualcosa che passa inosservato, perchè l’attenzione è rivolta agli abiti. Ebbene lo ha trasformato nel protagonista assoluto, in un oggetto che può catturare l’attenzione. E’ la genialità di Pucci”, ci spiega il Glenn Adamson, Direttore del Museo
La mostra comprende oltre 30 manichini, una riproduzione dello studio del designer, bozzetti, disegni e modelli delle sue opere. Un’impronta incisiva arriva da Michael Evert, scultore e da sempre collaboratore di Pucci, che ha seguito tutte le fasi di questo processo creativo. Un processo delicat