http://www.pupia.tv - Udine - Il Nas di Udine, a seguito di articolate indagini, ha scoperto che un 39enne dipendente di una cooperativa di Pordenone, appaltatrice dei servizi mortuari dei nosocomi di Tolmezzo e Gemona del Friuli, accettava da alcuni imprenditori della zona, titolari di ditte di onoranze funebri, denaro in cambio di agevolazioni e favoritismi nell’affidamento dei servizi funebri.
I carabinieri hanno accertato che il necroforo, previo accordo con gli impresari di pompe funebri, chiedeva ed otteneva somme di denaro, per favorire le ditte compiacenti nell’affidamento dei servizi mortuari a discapito delle altre.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Udine - Claudia Danelon - sono state condotte tra il 2014 e il 2015 e in tale periodo sono stati innumerevoli gli episodi corruttivi accertati.
Il necroforo, che con la sua condotta illecita riusciva ad ottenere un profitto di migliaia di euro all’anno, è stato denunciato per corruzione ed è stato sospeso dal servizio a seguito di misura emessa dal gip Emanuele Lazzaro. (24.03.15)