I negoziati tra l’Iran e il gruppo dei “5 + 1” continuano a ritmo serrato ma l’incertezza sulla possibilità di raggiungere un accordo entro la fine del mese di marzo aumenta di pari passo.
Dopo l’incontro a Bruxelles tra il Ministro degli Esteri di Teheran Javad Zarif e gli omologhi di Francia, Germania, Regno Unito, la responsabile della diplomazia europea Federica Mogherini ha evocato le “divergenze ancora da superare”:
“Abbiamo discusso tutti i punti di divergenza e delle possibili soluzioni” ha detto la politica italiana. “Zarif torna ora in Svizzera e i negoziati procederanno a partire da mercoledì anche a livello tecnico con i responsabili politici”.
#IranTalks in Brussels with JZarif, Steinmeier LaurentFabius PHammondMP pic.twitter.com/SjvhP8WPE0— Federica Mogherini (FedericaMog) 16 Marzo 2015
Zarif ha fatto la spola tra Burxelles e Losanna dove c’era stato un primo incontro con il Segretario di Stato Americano John Kerry. La possibilità di rimuovere le sanzion