LAGO DEL SEGRINO / SEGRINO LAKE (COMO, ITALY).
Il lago del Segrino è un piccolo lago lombardo prealpino di origine glaciale in provincia di Como, situato tra i comuni di Canzo, Longone al Segrino e Eupilio. Si ritiene che il suo nome derivi dal latino Fons Sacer (Fonte Sacra) trasformatosi con il tempo in Sacrinum e quindi in Segrìn (in dialetto locale). È famoso per la qualità delle sue acque e per la sua felice e tranquilla posizione che ispirò numerosi scrittori dell'Ottocento. L'area circostante il lago caratterizzata da presenza di acqua e copertura boschiva con abbondante fauna ha favorito nel passato la presenza di piccoli insediamenti umani. Nella zona settentrionale nel 1971 durante lavori per l'ampliamento dello stabilimento di imbottigliamento dell'acqua di Gajum vennero scoperte tre tombe dell'Età del bronzo costruite usando pietra locale: purtroppo di queste ben poco è stato recuperato essendo le stesse distrutte durante la loro scoperta fatta durante scavi con ruspa; di queste una era del tipo a inumazione ed una più complessa, costituita da una camera edificata con lastroni infissi a coltello e muretti di pietra a secco. Tre anni dopo poco più a valle (nell'area nota come “lo chalet”) venne ritrovata un'altra tomba recuperata e ricostruita nel giardino della scuola media di Canzo: purtroppo la tomba fu successivamente smantellata durante lavori edili sull'edificio scolastico; di essa dopo un attento rilievo geometrico e fotografico eseguito a cura dell'Ufficio Tecnico Comunale rimane (in attesa di un suo ricollocamento) una catalogazione delle pietre squadrate e un cumulo di sassi accatastati serviti all'epoca della ricostruzione per dar volume all'ex-camera sepolcrale. Questi ritrovamenti fanno sospettare la presenza sulle rive del lago di un'area sepolcrale, o di una necropoli.
Riprese video effettuate giovedì 5 marzo 2015.