http://www.pupia.tv - Napoli - 4 marzo 2014: a due anni dall'incendio che ha distrutto parte della Città della Scienza, la struttura apre le porte alla città una giornata di eventi per ricordare l'accaduto e per “affermare il valore della cultura e della partecipazione democratica, per guardare con entusiasmo a ciò che sarà”.
Sulle note di “Napule è” di Pino Daniele le scuole di Napoli hanno ricordato quella terribile notte.
Il programma degli eventi prevede appuntamenti dal mattino alla sera: alle 10 con Laboratori, animazioni e dimostrazioni scientifiche, incontri e visite guidate per gli studenti e tutti i giovani amici di Città della Scienza; nel pomeriggio Università, Centri di ricerca, Associazioni, rinnovano il loro sodalizio con Città della Scienza, attraverso una presenza caratterizzata da dimostrazioni, esperimenti e presentazioni.
Alle 18 l'inaugurazione di “Messa a fuoco. Lo sguardo di 4 fotografi per Città della Scienza”, la mostra che Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello dedicano a Città della Scienza.
I luoghi dell'incendio sono stati ripercorsi, dai quattro artisti che attraverso il loro obiettivo hanno interpretato la tragedia, per fermare con lo sguardo la memoria di quanto è accaduto e immaginare il futuro. Alle 18,45 l'incontro dal titolo “4 marzo 2013 - 4 marzo 2015”, testimonianze di Vittorio Silvestrini, presidente Città della Scienza, Rosalia Vargas, presidente Ecsite - Rete Europea dei Musei Scientific, Adriano Coni, direttore Segretariato Sociale Rai, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Guido Trombetti, vice presidente della Regione Campania.
Alle 19 è in programma “Ripensare le città: dagli spazi vuoti all'economia della conoscenza”, una conversazione con Franco Purini, architetto - Università di Roma “La Sapienza” in collaborazione con Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia, Coinor, Dipartimento di Architettura e Scuola Politecnica delle Scienze di Base dell'Università di Napoli Federico II. La giornata si concluderà alle 20 con il Concerto della Brigada Internazionale e Daniele Sepe. (04.03.15)