Si aggrava il bilancio dell’ennesima tragedia nel Canale di Sicilia. Sarebbero circa 300 le persone morte per assideramento nel naufragio di due gommoni avvenuto lunedì davanti alle coste libiche. A raccontarlo alcuni superstiti arrivati a Lampedusa. Si teme il peggio per la carretta del mare con altri 100 profughi. Nonostante il mare forza 8 nella zona proseguono senza sosta le operazioni di soccorso.

Questa è la peggiore strage dall’ottobre 2013, quando sempre al largo di Lampedusa si inabissò un barcone con oltre 400 persone a bordo. Intanto è polemica sulla missione europea Triton. Lady Pesc Federica Mogherini chiede di rivedere le politiche europee. Da Frontex ribadiscono che la presenza di navi in acque internazionali rischia di incoraggiare le partenze.