Mentre il dramma va in scena in modo permanente nelle strade di Donetsk, Ucraina orientale, nel locale Teatro dell’Opera si continua ancora un po’ con le repliche dell’ “Eugene Onegin” di Ciajkovskij.
Si va avanti con repliche una volta a settimana anche per i pochi spettatori che si presentano all’ingresso del teatro.
Il venticinquenne cantante Artyom Yaroshevich che interpreta il ruolo principale sostiene che è difficile tenere aperto il teatro mentre infuria lo scontro.
Artyom Yaroshevich, artista:
“Personalmente sono piuttosto inquieto. Abbiamo una situazione in cui molta gente è andata via. Non è ancora chiaro se anche noi chiuderemo. Stiamo andando avanti senza aiuti e senza stipendio. E’ proprio dura. Ma senza lavorare e cantare sarebbe ancora peggio, credo”.
Un tempo questo teatro era pieno di persone e si davano molte repliche in settimana.
In questi giorni i posti a sedere sono prevalentemente vuoti.
Si va in scena solo durante i weekend, nel primo pomeriggio,