Parametrare la consistenza degli organici delle forze dell’ordine al numero di presenze effettive sul territorio e rendere strutturale l’invio dei rinforzi estivi, anche per il carcere dei "Casetti". Sono le richieste contenute nella lettera che il parlamentare riminese Tiziano Arlotti ha inviato al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro dell'Interno Angelino Alfano e a quello della Giustizia Andrea Orlando, facendo seguito anche alle dichiarazioni del prefetto di Rimini Claudio Palomba in occasione del convegno organizzato da Confcommercio sulla legalità.
"La scorsa estate i rinforzi inviati dal ministero al territorio riminese sono stati di 300 unità," ricorda Arlotti "60 in più rispetto al 2013, consentendo importanti azioni di contrasto all’abusivismo commerciale e all’illegalità"
Nella lettera Arlotti puntualizza ancora l'aumento esponenziale del numero degli abitanti della provincia, in concomitanza dell'estate, dato proprio dalla vocazione turistica di Rimini.
Il grande lavoro interforze, a più livelli ha dato in questi anni risultati notevoli. "Ma" dice ancora Arlotti "la consistenza organica della Questura resta di 212 uomini contro – ad esempio - i 220 di una realtà completamente differente come Isernia, dove a fronte dei 28mila reati denunciati nell'ultimo anno a Rimini, se ne sono registrati appena 5mila."