Il ministero dell’Interno yemenita ha annunciato che la tregua con i ribelli sciiti è entrata effettivamente in vigore.
Dopo quattro mesi di tensioni, la situazione nella capitale Sana’a e attorno al palazzo presidenziale è sempre più critica.
Il presidente Abed Rabbo Mansour Hadi al momento degli scontri si trovava nella sua residenza privata, distante dai combattimenti.
Nella mattina di lunedì i ribelli sciiti Houthi, che hanno attaccato i militari, hanno anche assaltato l’agenzia di stampa ufficiale e la stazione tv.
Sabato era stato sequestrato Ahmed Awad bin Mubarak, alto consigliere del presidente.
Gli Houthi reclamano più diritti per la setta sciita degli Zaydi, avevano conquistato la capitale a settembre. Si erano parzialmente ritirati dopo aver firmato a settembre un accordo con i partiti politici per la formazione di un governo di unità nazionale. Ostili ad al Qaeda nella Penisola Arabica, sono considerati alleati dell’Iran sciita nello Yemen a maggioranza sunnita