Un’ondata eccezionale di maltempo ha colpito il Medio Oriente, con nevicate abbondanti a Betlemme e Gerusalemme e pioggia e freddo anche nella Striscia di Gaza, dove almeno due bambini sono morti di freddo.
Centinaia le case inondate. La perturbazione, con temperature previste in ulteriore discesa, insisterà sulle regione per altre 24 ore almeno.
Forti temporali anche a Tel Aviv, mare in burrasca e neve anche nel deserto del Negev.
La neve ha coperto anche Ankara, e un operaio è stato ucciso da una valanga a Trebisonda, nel cantiere per la costruzione di una centrale idroelettrica. Almeno quattro persone risultano disperse. Il freddo ha ucciso anche due profughi siriani in un campo in Libano, e sempre in Libano quattro operai originari del Bangladesh sono stati uccisi dal malfunzionamento di una stufetta d’emergenza.
In Libano, così come in Giordania, in Turchia e nel Kurdistan iracheno, si teme per le centinaia di migliaia di profughi, costretti a vivere in tende, q