http://www.pupia.tv - E' la Supercoppa del Napoli. A Doha non finisce come nel 2012 a Pechino, così la squadra partenopea vince il secondo trofeo dell'era Benitez conquistando la Coppa per ospitare la quale gli emiri del Qatar hanno pagato 3 milioni di dollari.
E' stata una finale non bella all'inizio, ma poi ricca di colpi di scena e con due assoluti protagonisti all'insegna dell'Argentina. Carlitos Tevez e Gonzalo Higuain hanno onorato questa partita con una doppietta a testa, e anche se i gol più belli sono stati quelli dell'Apache, a vincere è stato il Pipita. Il Napoli ce l'ha fatta al termine di un'interminabile sequenza di rigori, in cui a una parata di Rafael o Buffon corrispondeva una prodezza dell'altro estremo difensore o l'errore di Pereyra che mandava alto (all'inizio della 'lotteria' c'era stato anche il palo di Tevez). Ce ne sono voluti 18 in tutto per assegnare la Coppa, e a commettere l'errore decisivo è stato Padoin, quarto bianconero a fallire dal dischetto dopo Tevez, Chiellini e il Pereyra di cui si è detto.
E a Napoli si scatena la festa. Una città deserta e infreddolita si è trasformata in un attimo in una folla festante e calda di passione. Alla parata di Rafael, che ha suggellato il trionfo nella Supercoppa nella lontana Doha, in Qatar, è esplosa la festa di Napoli a partire dai balconi, dai quali sono partiti i botti di Capodanno: i tifosi non hanno esitato a tirare fuori i fuochi d'artificio già acquistati per festeggiare tra 10 giorni il 2015 e li hanno accesi, inneggiando a Higuain e Rafael, i due eroi della serata azzurra. E in anticipo sono state stappate anche le bottiglie di spumante comprate per il cenone. Festa grande in tutti i quartieri, ma soprattutto nel centro storico, da piazza Miraglia a piazza Bellini, fino a piazza del Gesù e a piazza Trieste e Trento, luogo tradizionale delle feste azzurre.
In tutta Napoli, la folla che oggi aveva invaso la città per le compere natalizie, alle 18,30, ha improvvisamente affollato bar,