Il natale è arrivato in Piazza San Pietro con l’accensione dell’albero proveniente dalla Calabria.
Alla presenza di fedeli e turisti sono state inaugurate le decorazioni delle feste, è stato aperto sotto l’obelisco il presepe realizzato dalla città di Verona e ispirato all’opera lirica.
Oltre trecento lampade ad alta efficienza hanno illuminato la cupola e la facciata della basilica di San Pietro, con un risparmio energetico del 70%.
‘‘Il presepe è il simbolo della cristianità mentre l’albero è una tradizione profana che mette molta allegria ai bambini, quindi facciamo entrambe le cose”, dice una turista, Anna Bono.
“È una tradizione che unisce la famiglia durante le celebrazioni. La famiglia è unita nell’atto di decorare l’albero che ha un valore assolutamente simbolico”, dice Sabina Vargas che viene da Barcellona.
Nel corso della cerimonia il vescovo di Catanzaro, Mons. Vincenzo Bertolone, ha parlato della fraternità dei simboli natalizi.
Non solo il presepe, anche l’albero che – ha detto – “è simbolo del Natale di Cristo con le sue foglie verdi che sfidano l’inverno e sono segno della vita che non muore”.