Si alza di nuovo la tensione in Medio Oriente. Damasco ha accusato Israele di aver compiuto due raid aerei vicino alla capitale siriana.
Secondo fonti locali non ci sarebbero state vittime. Stando alle ultime ricostruzioni alcuni jet dello stato ebraico hanno bombardato due depositi militari con missili destinati ad Hezbollah. Gli obiettivi erano situati vicino all’aeroporto internazione e nei pressi della città di Dimas al confine con il Libano.
L’attacco – al momento non ancora confermato né smentito ufficialmente da Gerusalemme, avviene nel giorno in cui un rapporto delle Nazioni Unite certifica che Israele intrattiene da mesi contatti con gruppi militanti di ribelli siriani che combattono contro il regime del presidente Bashar al-Assad.