L’ondata di maltempo che sta attraversando l’Italia non ha risparmiato l’Emilia Romagna, colpendo con particolare intensità il territorio riminese, dalle colline al litorale. Da questa mattina le precipitazioni sono state incessanti e hanno colpito in particolare l’entroterra nord della provincia dove si sono registrati gli accumuli di pioggia più alti. Le precipitazioni si sono intensificate mercoledì pomeriggio: il picco è stato intorno alle 17, con punte nella zona di Verucchio e San Marino. Una situazione che ha comportato l’ingrossamento dei fiumi e dei torrenti che attraversano il territorio provinciale. Per quanto riguarda il territorio di Rimini, il pluviometro del parco XXV Aprile alle 18 di mercoledì ha registrato 80 mm di pioggia caduta, di cui 30 nell’arco di un’ora, ovvero tra le 16.30 e le 17.30. Il pluviometro di Piazzale Kennedy ha invece fatto registrare circa 45 mm, di cui circa 18 mm tra le 16,30 e le 18.
Nel pomeriggio il Prefetto ha convocato un vertice straordinario con Comuni, Protezione Civile, vigili del fuoco e forze dell’ordine per pianificare gli interventi in tutta la provincia e valutare le priorità. Per quanto riguarda il territorio riminese, le situazioni più critiche si registrano nelle zone di Gaiofana e di Covignano. Mercoledì pomeriggio erano cinque i sottopassi chiusi per l’alto livello dell’acqua. La situazione è in continua evoluzione ed è costantemente monitorata dalle pattuglie della Polizia Municipale.