Almeno sei persone sono morte e altre otto sono rimaste ferite per una autobomba fatta esplodere vicino all’aeroporto di Mogadiscio.

L’attentatore kamikaze ha preso di mira un convoglio delle Nazioni Unite che trasportava personale diretto alle proprie basi. Secondo un testimone, l’auto si sarebbe inserita tra i pick-up della scorta privata e i veicoli blindati prima di farsi esplodere.

L’attentato non è stato rivendicato, ma viene generalmente attribuito agli Shabaab, le milizie fondamentaliste islamiche attive nel Corno d’Africa, e responsabili, solo pochi giorni fa, di un assalto in una città del Kenya costato la vita a 36 persone.