Segnali incoraggianti dal settore dei servizi britannico, cuore pulsante dell’economia d’oltremanica.
Secondo un sondaggio della Confindustria locale, gli utili e la forza-lavoro continuano a mostrare crescite sostenute.
Giudicato molto positivo il dato sulla spesa per la formazione del personale, ai massimi da ben 15 anni, a fronte di una penuria di competenze che potrebbe altrimenti pesare sugli investimenti futuri.
Ed è proprio sulle prospettive che pesa il pessimismo delle aziende: soltanto in 3 dei 9 sotto-comparti in cui è diviso il settore si prevede un aumento della crescita nel prossimo trimestre.