La ripresa di Eurolandia non riesce a ingranare e l’economia ristagna. A dirlo sono gli analisti a fronte dell’ennesimo dato deludente in arrivo dal settore privato.
L’indice degli acquisti alle imprese, uno dei principali indicatori della crescita, a novembre è sceso a 51,4 punti, sotto le aspettative.
Stesso discorso per i sottoindicatori dei servizi e dell’industria. Siamo ancora sopra la soglia dei 50 punti, quella che divide l’espansione dalla contrazione.
Ma a spaventare soprattutto è la frenata dei due pilastri della zona euro, Germania e Francia. I nuovi ordini sono finiti in territorio negativo per la prima volta dal 2013.