http://www.pupia.tv - Pompei (Napoli). Sembra tornare il sereno agli Scavi di Pompei dopo l’incontro sindacale tra Soprintendenza e organizzazioni dei lavoratori. Previsto nuovo incontro per il 21 novembre.
“L’incontro di questa mattina è stata occasione di valutare, in un clima di assoluta serenità e collaborazione, la bozza delle linee guida che l’amministrazione assieme alla Direzione generale del Grande Progetto aveva presentato sul tema della riorganizzazione della vigilanza - è la nota sindacale - Nel corso della riunione, che era stata anticipata ad oggi rispetto alla data già concordata del 19, sono state acquisite le proposte delle varie sigle sindacali e la Rsu finalizzate ad una migliore gestione dei turni in termini di riorganizzazione delle squadre e dei sistemi di coordinamento. Tali indicazioni saranno valutate dall’amministrazione che presenterà al prossimo incontro un quadro da condividere con i rappresentanti dei lavoratori”.
Intanto, il direttore generale Nistri sarà ascoltato mercoledì in Parlamento L’audizione si svolgerà in Commissione Istruzione al Senato. Nistri riferirà sullo stato di avanzamento dei lavori in un momento particolarmente delicato per il sito archeologico, con soli 10 cantieri aperti su 39 previsti e 12 ancora in gara dice il Movimento 5 Stelle. In particolare, Nistri esporrà i dettagli del rapporto che ogni sei mesi è tenuto a trasmettere al Parlamento. L’obbligo di relazione semestrale è previsto in un emendamento presentato dal Movimento Cinque Stelle al decreto Bray, “Valore Cultura”.
L’audizione era stata richiesta dai parlamentari dello stesso M5S e dalle associazioni vesuviane impegnate nella lotta per la salvaguardia degli Scavi di Pompei. Libera Terra e Gruppo Abele Onlus hanno lanciato online la petizione “Ripartire il Futuro” con la quale chiedono di fare luce sui rischi di malaffare e corruzione sul salvataggio di Pompei.
Il deputato Luigi Gallo, membro della Commissione Cultura alla Camera, ha presentato un