Le beghe legali pesano sui conti di Deutsche Bank, che nel terzo trimestre riporta un rosso di 92 milioni di euro.
In totale, tra accantonamenti per avvocati, patteggiamenti e multe, la banca tedesca ha speso 894 milioni, portando il conto complessivo dal 2012 a circa 7 miliardi di euro.
L’istituto, oggi alle prese con il piano di ristrutturazione, sperava di lasciarsi alle spalle tutti i contenziosi quest’anno.
Ma i nuovi guai all’orizzonte, tra cui le accuse di manipolazione dei tassi interbancari e nel mercato dei cambi, lo vedono costretto a rimandare al 2015.
Per risolvere il problema, intanto, è stato nominato un apposito membro all’interno del consiglio di amminstrazione.