Agosto bagnato, agosto sfortunato. Almeno per Heineken: il terzo produttore mondiale di birra ha registrato un calo dei volumi di vendita in Europa tra luglio e settembre.
Il cattivo tempo dell’estate non ha reso assetati i consumatori come negli anni scorsi e Heineken riporta un aumento risibile delle entrate a 5,1 miliardi di euro e un calo degli utili.
Il colosso olandese ha confermato gli obiettivi di profitto per l’anno in corso, ma avverte che il secondo semestre non sarà luminoso quanto il primo.
Frenata delle vendite anche nell’Europa dell’est, mentre l’Asia, dove Heineken è presente con il marchio Tiger, fa segnare le cresciute migliori.