A Hong Kong emergono le prime denunce contro l’azione delle forze dell’ordine impegnate in uno scontro frontale sempre più duro con i manifestanti.
Dopo oltre due settimane, la mobilitazione per la democrazia nell’ex-colonia britannica non accenna a diminuire. Ora la polizia viene apertamente accusata dai manifestanti per le percosse a un militante che annuncia azioni legali. Ken Tsang, membro del Partito Civico, sarebbe la persona comparsa su un video diffuso dalla televisione locale. Nelle immagini si vede un gruppo di agenti isolare il manifestante, gettarlo a terra, prenderlo a calci e manganellate.
Tra martedì e mercoledì si sono verificati alcuni degli scontri più violenti tra manifestanti e forze dell’ordine dallo scorso 28 settembre, inizio della protesta in favore della democrazia e contro il governo locale.