La Francia effettuerà raid aerei in Iraq fino a quando l’esercito iracheno non avrà ripreso il controllo della situazione sul terreno.
Così, il primo ministro Manuel Valls ha motivato la decisione di affiancare Washington nella guerra contro l’Isil. “Non è il nostro intervento militare che ci espone alla minaccia terroristica – ha detto Valls davanti all’Assemblea Nazionale – La minaccia esiste da tempo, ed è per questa ragione che abbiamo deciso di intervenire”.
Il primo ministro ha anche precisato che i raid aerei francesi avranno per obiettivo soltanto le posizioni dei jihadisti in Iraq e non quelle in Siria.