http://www.pupia.tv - Gricignano (Caserta). E’ toccato ai consiglieri comunali del gruppo “Giovani per Gricignano”, Vincenzo Santagata e Vittorio Lettieri, tagliare il nastro della sede del nuovo circolo politico “Gricignano Attiva”. Insieme a loro presenti all’inaugurazione, tenutasi nella mattinata di domenica 7 settembre, gli altri promotori del sodalizio, tra i quali Francesco Antonio Russo, Giacomo Di Ronza, Andrea Barbato, Giuseppe Diretto e Pasquale Dello Margio. Si è visto anche l’ex sindaco Andrea Lettieri, padre del consigliere Vittorio.
E’ stato proprio il giovane esponente dell’opposizione a chiarire che il progetto “prescinde da ogni schieramento politico e partitico ed è aperto a tutta la cittadinanza”. “Cercheremo di rilanciare il dibattito politico sul territorio, avviando così un nuovo percorso di condivisione, impegno e partecipazione in un contesto che vede un’amministrazione comunale che poco o nulla ha fatto per la nostra comunità”.
Un’iniziativa, quella di “Gricignano Attiva”, nata come un gruppo di Facebook, e oggi materializzatasi con una vera sede in piazza Municipio. “I social network sono uno strumento importante – ha spiegato il capogruppo Santagata – ma le discussioni hanno bisogno spesso di essere fatte vis-à-vis ed è questo che ci proponiamo: creare un punto d’incontro per affrontare i problemi che affliggono il nostro territorio, a partire dalle pessime condizioni della viabilità, della condotta idrica e delle carenze che caratterizzano altri servizi”.
Uno strumento anche per amplificare l’azione amministrativa dell’opposizione che, negli ultimi tempi, ha presentato diverse interrogazioni consiliari, in particolare quella riguardante la richiesta di apertura dell’isola ecologica, più volte annunciata dall’esecutivo ma mai avvenuta. “Vi è un decreto sindacale datato 27 dicembre 2012 sull’apertura dell’isola ecologica. Oggi, a due anni da quel provvedimento, ci ritroviamo un’area ridotta a parcheggio di compattatori, tra l’altro, come sottolineato da un nostro collega della minoranza, anche in preda a carenze igienico-sanitarie dovute alle perdite di percolato dagli automezzi”.
L’auspicio, dunque, è che l’isola ecologica apra al più presto i battenti, anche perché, come evidenzia Santagata, “si tratta di un servizio che produce notevoli risparmi per i cittadini in termini di tassazione”. (07.09.14)