La crisi ucraina, vista dal campo di battaglia, resta drammatica. Si continua a combattere attorno a Donestk e vicino Mariupol, e le forze ribelli hanno consolidato le loro posizioni in tutta l’area.
Per gli insorti, che secondo Kiev riceverebbero aiuti militari dalla Russia, prossimo obiettivo sarà la conquista di Mariupol. La città di un milione e mezzo di abitanti è in una posizione strategica, tra le aree controllate dai filorussi e la penisola della Crimea, annessa alla Federazione russa.
Infine, l’agenzia russa Ria Novosti ha confermato la morte di un suo fotoreporter di cui non si avevano notizie dallo scorso 5 agosto. Andrei Stenine, 33 anni, sarebbe stato colpito da unità dell’esercito mentre seguiva una colonna di insorti vicino Donetsk. Dopo tre russi e un italiano si tratta del quinto giornalista ucciso in Ucraina dall’inizio delle ostilità.