http://www.pupia.tv - Napoli. 30mila metri quadri, più di 4mila posti a sedere e 550 pizzaioli di alcune tra le oltre cinquanta pizzerie storiche di Napoli. Questi sono i numeri della quarta edizione del “Napoli Pizza Village” che anche quest’anno si svolge alla rotonda Diaz. Doppia apertura per l’evento, organizzato dalla Associazione Pizzaiuoli Napoletani, sul lungomare Caracciolo di Napoli.
“Ogni anno - ha dichiarato il sindaco Luigi de Magistris, per l'occasione improvvisatosi anche 'infornatore' - la manifestazione è sempre più importante e ricca, un impegno nel quale siamo protagonisti sempre più e che punta a 500mila presenze per un evento internazionale di grande respiro. Queste iniziative non sono spot, ma sono realtà consolidate e, in questo caso, la pizza attraverso Napoli fa il giro del mondo e Napoli fa il giro del mondo attraverso la pizza".
L’evento, in programma dal 2 al 7 settembre, è partito con il convegno "L'arte della pizza, patrimonio Unesco", voluto dal presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sottosegretario Giuseppe Castiglione e il presidente della Commissione nazionale italiana Unesco, Giovani Puglisi.
Punto focale, nei primi due giorni della kermesse, è il Campionato Mondiale del Pizzaiolo – Trofeo Caputo con oltre 500 concorrenti in gara che giungono da 40 Paesi di tutti i continenti. In palio ben 8 titoli, uno per ogni categoria, e anche il Trofeo delle Nazioni riservato ai 9 vincitori della tappe mondiali di qualificazione della Caputo Cup che si è svolta in Portogallo, Olanda, Russia, Australia, Giappone, Israele, Taiwan, Emirati Arabi e Usa. (03.09.14)