http://www.pupia.tv - Dura pochi minuti il sogno Champions del Napoli che, passato in vantaggio con Hamsik, commette poi una serie di gravissimi errori difensivi che danno il lasciapassare all'Athletic Bilbao e comportano per il club azzurro la perdita di 30 milioni di diritti per il passaggio del turno.
Ci si deve accontentare dell'Europa League. La squadra di Benitez così vanifica gli sforzi fatti lo scorso anno per raggiungere il terzo posto in campionato. Per tutti i primi 45 minuti sono i baschi a fare la partita, correndo più degli avversari ed impedendo alle fonti di gioco napoletane di mantenere il possesso palla. Il Napoli si innervosisce (subito ammoniti Higuain e Ghoulam) e rischia di capitolare in un paio di occasioni, ma le conclusioni da due passi di Gurpegi e Laporte finiscono incredibilmente fuori bersaglio. L'unico che riesce ad impensierire gli avversari è Higuain, la cui conclusione si spegne però di poco a lato.
Negli spogliatoi Benitez catechizza i suoi, che nella ripresa si presentano in campo con ben altro piglio e infatti dopo nemmeno due minuti, capitan Hamsik porta in vantaggio i partenopei: lancio di Jorginho per Callejon, anticipato da un avversario, ma sulla ribattuta si avventa il capitano del Napoli che con un preciso tiro di sinistro batte il portiere spagnolo.
Immediata reazione spagnola, prima con Balenziaga che invita Rafael ad una bella parata su tiro da fuori e poi con Aduriz che al quarto d'ora della ripresa riacciuffa i partenopei: calcio d'angolo per il Bilbao, blocco in area che libera Aduriz, il quale ha tutto il tempo per controllare e battere l'estremo difensore azzurro.
Il Napoli sembra stordito e infatti su di un clamoroso errore difensivo regala il vantaggio ai padroni di casa. Lungo lancio basco senza troppe pretese, con Albiol e Maggio in netto vantaggio sugli avversari e Rafael in uscita; i tre napoletani però si addormentano sul pallone e ne approfitta nuovamente Aduriz che ruba palla e a porta vuota non può sbagliare.
Nemmeno il tempo di reagire che il Napoli cade per la terza volta, ancora per colpa di una dormita generale della difesa: Aduriz è in netto fuorigioco, ma lascia il pallone ad Ibai Gomez che sigla il terzo gol per i baschi, con Maggio fermo ad aspettare il fischio dell'arbitro.
Nel finale entra Zapata che prova a risvegliare i suoi, che però appaiono stanchi e rassegnati, così sono nuovamente i padroni di casa a sfiorare la quarta rete sulle ali dell'entusiasmo.
Al triplice fischio finale dell'arbitro, sul risultato finale di 3-1, la Catedral è in festa, mentre il Napoli esce dallo stadio a testa bassa e con numerosi dubbi sul proprio valore. Giovedì, al sorteggio delle 17.45, in ballo resteranno solo Juventus e Roma. (28.08.14)