Il rimbalzo dell’economia statunitense nel secondo trimestre è stato ancora più marcato di quanto ipotizzato in precedenza. La crescita del Prodotto interno lordo è stata rivista al rialzo al 4,2%, con gli analisti, che avevano previsto un abbassamento, presi in contropiede.
La domanda interna è stata migliore delle stime iniziali, grazie ad un aumento della spesa delle aziende e delle esportazioni. Segnali, questi, che lasciano sperare in una ripresa più solida dopo la battuta di arresto del primo trimestre causata dall’inverno insolitamente gelido.