Rimpasto di governo lampo in Francia.
Questa mattina il premier Manuel Valls ha rassagnato le proprie dimissioni al presidente François Hollande. Il capo di Stato gli ha però offerto un nuovo incarico e Valls domani annuncerà il nuovo esecutivo che nascerà dalle ceneri di quello che aveva visto la luce soltanto ad aprile.
Alla base della crisi politica, le pesanti critiche di Arnaud Montebourg al governo. Sabato, dalle pagine del quotidiano Le Monde, il ministro dell’Economia francese aveva bocciato la politica economica del premier, mirata soprattutto alla riduzione del deficit pubblico.
“È normale – ha ribadito domenica Montebourg – che il ministro dell’Economia parli degli orientamenti economici del Paese. Il dibattito va condotto davanti all’opinione pubblica, insieme ai francesi, con i parlamentari e anche con l’opposizione”.
Alle parole di Montebourg si erano aggiunte quelle di Benoît Hamon. Il titolare del dicastero dell’Istruzione aveva chiesto a Hollande di prendere le distanze dalle politiche economiche della cancelliera tedesca Angela Merkel, incentrate prevalentemente sul rigore.