In Pakistan migliaia di militanti del Movimento per la Giustiza (Pti), il partito guidato da Imran Khan, hanno mantenuto la promessa del loro leader penetrando nella zona rossa di Islamabad per chiedere le dimissioni del Premier Nawaz Sharif.
I simpatizzanti del Pti sono entrati nella centrale Consitution Avenue dove hanno sede i palazzi delle istituzioni e le ambasciate straniere della capitale pakistana.
“Promettetemi che se mi succede qualcosa farete pagare il conto a Nawaz Sharif” ha arringato la folla Imran Khan, ex-campione di cricket e giocatore della nazionale pakistana.
La sua “marcia per la democrazia” è stata volutamente organizzata con la presenza di donne e bambini, che restano nelle retrovie del corteo, a simboleggiare la volontà di una manifestazione imponente ma pacifica. Con una gru sono stati rimossi i container che delimitano l’area.
Il Parlamento, la sede del Premier, il Ministero degli Esteri e il quartiere diplomatico sono sorvegliati dall’esercito.