La parola passa alla difesa nel 41esimo e ultimo giorno del processo di Pretoria a Oscar Pistorius. L’ex campione paralimpico è accusato di omicidio volontario per l’assassinio della fidanzata Reeva Steenkamp, il 14 febbraio 2013.
Spazio alle conclusioni dell’avvocato di Pistorius, Barry Roux. “Il dott. Stipp ha testimoniato di averlo visto alla finestra, a destra, ma in quel punto ci sono i rami dell’albero. Ha detto che riusciva a vedere la metà superiore del suo corpo. Le misure precise che vi abbiamo fornito dimostrano che non è possibile.’‘
Nel corso della requisitoria di ieri il procuratore Gerrie Nel ha invitato la Corte ha respingere quelle che ha definito le ‘‘bugie’‘ di Pistorius. Secondo l’accusa, l’atleta ha avuto quella notte una discussione con la propria fidanzata, la nota modella sudafricana Reeva Steenkamp, e l’ha uccisa deliberatamente in un eccesso di rabbia, non perché convinto che si trattasse di un ladro. Rischia 25 anni di carcere.