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Germania, Stati Uniti e Francia. Sono questi i tre paesi affezionati all’Italia, tanto da essere i primi per spesa turistica. Il 60% del turismo nostrano si concentra tra Lazio, Lombardia, Veneto e Toscana. Da questo si deduce un bisogno di investire sulle altre regioni, in particolare valorizzando il mezzogiorno. Tra le tipologie di turismo spicca quello culturale, che registra una spesa media pro c. di quasi 130 euro, seguito dal turismo balneare con quasi 90 euro giornalieri. Sono questi i dati principali presentati dall’Osservatorio Nazionale del Turismo presso la sede del Mibact. In questa occasione il ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, ha illustrato le prossime azioni del governo in materia di turismo.