Giornata nera per la Borsa di Mosca dopo l’inasprimento delle sanzioni economiche da Stati Uniti e Unione Europea alla Russia per la crisi ucraina. -2,5% per l’indice scambiato in rubli Micex.
Bruxelles ha ricongelato i programmi condotti in Russia dalla Banca europea di investimenti (Bei) mentre Washington ha preso di mira le grandi banche e le aziende dei settori della difesa e dell’energia come la holding petrolifera di Stato Rosneft le cui azioni sono scese del 6% nel primo minuto di contrattazioni. Anche il secondo produttore di gas russo, Novatek è entrato nella black list statunitense e ha subito un calo del 5,5%.
Anche il rublo ha subito una significativa flessione dell’1%.