Torna in superficie dopo 31 giorni sott’acqua, battendo il record del nonno di un giorno. Fabien Cousteau, nipote del defunto esploratore Jacques-Yves Cousteau, ha realizzato un progetto scientifico al largo della Florida, per studiare l’impatto del cambiamento climatico e dell’inquinamento delle acque. Una missione che – afferma l’oceanografo – ha raccolto più dati del previsto.
Fabien Cousteau: “Il record non è stato mai l’obiettivo principale. Sapevo che quel giorno in più avrebbe attirato l’attenzione delle persone o perlomeno la loro curiosità. Credo che sarebbe stato orgoglioso di vedere quante persone abbiamo raggiunto”.
A circa 20 metri di profondità, a bordo dell’Aquarius, laboratorio sottomarino dell’Università internazionale della Florida lungo 20 metri, Fabien Cousteau assieme ad altri due scienziati e ai cameraman è rimasto in contatto con l’esterno grazie alla tecnologia d’avanguardia. Ha potuto così organizzare corsi con scuole, musei e acquari.