I servizi segreti israeliani hanno identificato due uomini, entrambi militanti di Hamas, che sarebbero coinvolti nella scomparsa di tre giovani ebrei, due settimane fa.
I tre, secondo il governo israeliano, sarebbero stati rapiti dal gruppo radicale Hamas, che tuttavia nega risolutamente.
I due palestinesi identificati, Marwan al-Qawasmeh e Abu Eisha, sono irreperibili dal giorno della scomparsa dei tre giovani.
In risposta il governo israeliano ha scatenato la più importante operazione militare degli ultimi dieci anni, conducendo rastrellamenti a tappeto nei Territori occupati. Nell’operazione sono state arrestate 566 persone, tra cui 12 parlamentari e ferite 120; inoltre sono state distrutte 1350 tra abitazioni ed edifici.