Le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato in nottata almeno 80 palestinesi in Cisgiordania.
I rastrellamenti sono stati giustificati con le indagini per localizzare tre adolescenti israeliani di cui non si ha notizia da giorni, e che secondo il premier Netanyahu sarebbero stati rapiti da quelli che definisce “terroristi palestinesi”.
Tuttavia nessuna organizzazione ha finora rivendicato il sequestro, e c‘è chi fa notare che se fossero confermate le accuse, sarebbe il primo rapimento multiplo compiuto da gruppi palestinesi. Un punto su cui Netanyahu si mostra certo:
“Gli adolescenti sono stati rapiti da una organizzazione terroristica, e non ci sono dubbi su questo. Sono stati rapiti, e sono stati rapiti da terroristi”.
L’esercito israeliano ha isolato completamente la città di Hebron, da dove sono scomparsi i ragazzi, e chiuso i valichi per la Striscia di Gaza.
Dal canto suo, l’Anp definisce “insensate” le accuse e sottolinea che tutto è accaduto in zone sotto il controllo civile e militare di Israele.