http://www.pupia.tv - Veltroni - Ricordare Falcone rompendo l'intreccio perverso tra Stato e mafia. "Se vogliamo ricordare Falcone senza retorica dobbiamo sapere che la presenza della mafia nel Paese e' nell'intreccio perverso tra la mafia e la politica". Walter Veltroni ha ricordato in aula, alla Camera, la morte di Giovanni Falcone, della moglie e degli agenti della scorta nell'anniversario della strage di Capaci. "Si tratta di un intreccio perverso che segna la storia del Paese", ha detto Veltroni sollecitando "tutti, anche la sinistra, a riflettere sulla solitudine di Falcone in quel periodo". Veltroni ha detto con chiarezza che "per molti anni i referenti mafiosi dello Staro erano seduti ai banchi del governo" e "mentre una parte dello Stato combatteva la mafia, un'altra parte dello Stato stringeva patti". Parlando di "un grumo orrendo che ha cercato di incidere nella vita del Paese", Veltroni si e' rivolto a tutta l'aula della Camera: "Se vogliamo ricordare Falcone ciascuno di noi dovrebbe giurare: chi cerca soldi, protezione, potere si rende colpevole di un reato che non e' nel nostro codice ma che e' di alto tradimento e sara' espulso dalla vita politica e civile del Paese". (23.05.12)