http://www.pupia.tv - Napoli - In un clima surreale, tra scontri e feriti nel pomeriggio e fischi e tensioni nello stadio, il Napoli ha conquistato la Coppa Italia battendo 3-1 la Fiorentina all'Olimpico di Roma. Contro i viola di Montella priva di alcuni fondamentali elementi (Cuadrado squalificato, Rossi e Gomez non in campo perchè reduci da lunghi infortuni), gli azzurri sembrano avere inizialmente gioco facile e nel primo quarto d'ora già vanno in vantaggio di due reti con una doppietta di Insigne. Al 28' Vargas accorcia le distanze e riapre la gara. A un minuto dalla fine del primo tempo Aquilani segna il pareggio ma l'arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico.
Nella ripresa il Napoli resta in dieci per l'espulsione di Inler per doppia ammonizione. Ilicic spreca la più ghiotta delle occasioni solo davanti a Reina spedendo fuori da pochi metri di sinistro. La Fiorentina cede al 92esimo, in pieno recupero, con Mertens (subentrato a Hamsik) che, servito da Callejon, chiude le ostilità. Benitez vince ancora un trofeo e il Napoli si aggiudica la sua quinta Coppa Italia.
"Questa coppa la dedichiamo alla città e soprattutto al napoletano malauguratamente ferito - spiega Aurelio De Laurentiis - Mi auguro sia fuori pericolo. Cos'ho pensato in quei 45 minuti prima della partita? Solo a verificare con prefetto e questore quali potessero essere le condizioni per giocare: abbiamo risolto il problema con l'aiuto delle tifoserie che si sono dimostrate comprensive e collaborative. Benitez? Non devo difenderlo: è uno straordinario professionista, giocare a Napoli è un'altra cosa, non era facile in un ambiente che non conosceva. Chapeau a Rafa".
"È stata una partita bella, sembrava facile all'inizio ma poi ci hanno messo pressione, alla fine in 10 abbiamo fatto bene la fase difensiva e la squadra ha dato il 100%". Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, festeggia la Coppa Italia all'Olimpico lanciando verso il Mondiale Lorenzo Insigne autore di una doppietta decisiva: "Siamo molto soddisfatti, Insigne può andare senza dubbio al Mondiale. La Coppa - aggiunge Benitez ai microfoni della Rai - la dedico alla famiglia, ai tifosi e al presidente".
"Abbiamo cominciato un poco contratti, non riconoscibili e abbiamo subito. Dopo la rete abbiamo fatto una partita equilibrata, io sono orgoglioso dei calciatori per quello che hanno fatto". Così Vincenzo Montella ai microfoni della Rai dopo la finale di Coppa Italia persa dalla sua Fiorentina. "Devo ringraziare i tifosi per la loro partecipazione - ha proseguito Montella - ma è un vanto per i giocatori aver riportato l'entusiasmo in città. Spero che per noi sia solo l'inizio, perchè la competitività in Italia è alta, ripartendo con Giuseppe Rossi, Mario Gomez e tutti gli altri". (03.05.14)