L’eco degli scandali Libor ed Euribor riecheggia tra i cantoni svizzeri.
La commissione della concorrenza elvetica ha annunciato di aver aperto un’inchiesta su presunte manipolazioni dei tassi di cambio nel mercato valutario.
Nel mirino un gruppo di banche locali, britanniche e americane, tra cui UBS, JP Morgan e Barclays.
Secondo le autorità, alcuni elementi proverebbero la collusione tra gli istituti di credito per fissare i valori di riferimento in un mercato oggi poco regolamentato.
L’indagine durerà alcuni mesi e potrebbe risultare in multe molto salate per le banche, fino al 10% del loro giro di affari.