Una valanga di immigrati clandestini hanno assaltato la frontiera di Melilla, enclave spagnola in territorio marocchino. Erano oltre 1200, hanno approfittato della nebbia per assaltare il muro di confine aggredendo anche le guardie. 500 sono riusciti a metter piede su suolo europeo anche se molti potrebbero essere identificati e deportati abbastanza in fretta.
Malgrado il fatto che molti arrivino attraverso gli aeroporti, con visti turistici prima di scomparire nel nulla, sono centinaia, complici le buone condizioni atmosferiche, gli arrivi sulle coste meridionali dell’Unione Europea. È il caso di alcuni barconi sbarcato a Lampedusa che porta a 600 gli sbarchi in poco più di un giorno. Nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum” due carrette del mare sono state identificate da un drone e la guardia di finanza ha poi soccorso i migranti.
Sempre più a est operazioni con morti si sono verificate sia in Grecia dove sono morti sette migranti sull’isola di Lesvos. Quattro hanno invece perso la vita in Turchia.