Roma 31 luglio 2012-Auditorium Parco della musica-Cavea
Alle ore 21 si presenta sul palco l'Orchestra Buena Vista Social Club diretta dal Maestro Jesus "Aguaie" Ramos. Uno dei primi brani ad essere eseguiti è "El Rincòn Caliente" (l'angolo caldo). Il pubblico segue con attenzione, a me vengono i brividi la musica è la stessa ma non vedo i personaggi della formazione del 1998. Ry Cooder, il chitarrista e discografico californiano a cui questa orchestra deve la sua fama internazionale, raccontava nel bel film di Wim Wenders che aveva una cassetta con nastrino inciso da alcuni membri dei Buena Vista e si era recato all'Avana con la segreta speranza di trovare qualcuno di quei musicisti ancora in vita. La sua professione di discografico lo spingeva alla ricerca di sonorità da riproporre ad un pubblico occidentale, ma la sua umanità è andata oltre, insieme al figlio ha rintracciato Ibrahim Ferrer, Amandito Valdes Pio Leyva Manuel Mirabal, Orlando "cahachito" Lopez, Cumpay Segundo, il pianista Ruben Gonzales e con la dolcezza di un loro fratello li convinse ad incidere insieme un disco che consentì loro la ribalta mondiale. Ora questi
musicisti non ci sono più ma sembrerebbe che la loro energia musicale ed il loro sound si sia trasmesso a questi nuovi ed autentici musicisti jazz. La motrice di questo treno sono Jesus Ramos, Barbarito Torres, Eliades Ochoa, la inossidabile Omara Portuondo ma viene fuori anche la voce di Carlos Calunga, la voce della bella Idania Valdes, il talento di Papi Oviedo, il ritmo del contrabbasso di Pablo Pedro e dei percussionisti, le trombe di Guajiriro Mirabal e Luis Alemany, il piano di Rolando Luna. Insomma per chi ha avuto come me la fortuna di assistere allo spettacolo è stata una autentica emozione, assistere ad una vita musicale che continua e si rigenera, dà la misura di questo veicolo naturale che inebria il cuore di popoli diversi.