Circa 200 attivisti di ong e sindacati hanno manifestato questo giovedi a Bruxelles per chiedere di mettere fine ai negoziati sull’accordo di libero scambio con gli Stati Uniti. Negoziati, che, dicono, si svolgono a porte chiuse, a favore solo delle grandi multinazionali.
Spiega una rappresentante dell’ong Friends of Earth, Magda Stoczkiewicz:
“Queste trattative vanno ben oltre le trattative per un accordo commerciale, mettono in pericolo le norme europee per la protezione dell’ambiente e della salute”
Un alto funzionario della commissione europea Marc Vanheukelen, responsabile per i negoziati commerciali, è giunto a parlare con i manifestanti:
“Ci sono 1300 trattati siglati tra gli stati europei e il resto del mondo. Non create qui l’idea che si tratta di qualcosa di nuovo”
Efy Koutstokosta, euronews:
“Con la fine del quarto round di negoziati tra gli Stati Uniti e gli Europei, le organizzazioni non governative non demordono e si preparano a lottare contro quest’accordo che dovrebbe incrementare notevolmente gli scambi commerciali tra le due parti. In Germania una petizione ha raccolto 50.000 firme per esercitare ulteriore pressione”